Nato a Brescia il 16 aprile 1921, vera classe di ferro, Dottore in agraria, dal 1941 al 1946 sommergibilista, vita avventurosa ma sempre con il rugby nel sangue, il Suo club Amatori Rugby Milano.
Inizia la Sua avventura rugbistica nell’anno 1939, nell’anno 1940/41 vince il campionato riserve e parte militare in marina come sommergibilista, nel 1946 torna a casa e riprende l’attività rugbistica come giocatore con il Rugby Milano fino al 1951.
Partecipa, con esito positivo, ai corsi di allenatore tenuti da Caccia Dominioni.
Dal 1952 al 1967 Vice–presidente del Rugby Milano di cui è anche direttore sportivo.
Nel 1969 fonda la S. Rugby Milano di cui sarà uno dei principali animatori: Consigliere e Direttore sportivo e Vice Presidente.
Dal 1980 al 1984, sotto la Presidenza FIR di Aldo Invernici, viene eletto Consigliere federale con l’incarico di addetto alle Nazionali giovanili con ottimi risultati tra i quali un primo posto al Trofeo FIRA di Varsavia anno 1984.
La Sua attività rugbistica è svolta a Milano, non abbandonerà mai l’Associazione Rugby Milano di cui, dal 2003, è il Presidente onorario, è la Sua creatura e la Sua vita e dove i figli Massimo e Federico rispettivamente allenatore e coordinatore tecnico con tutti i nipoti come giocatori, sono protagonisti in campo.
Nell’anno 1986 viene cooptato dal Club Italia Amatori Rugby e come Consigliere darà il Suo contributo di idee e suggerimenti fino all’anno 2008, quando alla soglia dei 90 anni decide di ritirarsi, ma rimane con il CIAR con tutto il Suo spirito.
Il Suo compito, egregiamente svolto, è stato quello di far conoscere il CIAR in Lombardia e in particolare a Milano e dintorni.
Ancora oggi pur non essendo più Consigliere il Suo ricordo, il Suo stile, la Sua sincerità nei giudizi e il Suo vissuto rugbistico sono fonte di gran bei ricordi e rimarrà sempre un grande personaggio e un grande amico del nostro Club.
Grazie per averci donato la Tua saggezza.
Franco Cenobi